I luoghi

Gran parte dei luoghi d’interesse riguardano i luoghi in cui nacque e visse Angelo Roncalli, meta di pellegrinaggi e di devozione popolare. A tal riguardo si trovano la Cascina Palazzo, dove il pontefice nacque, e la Cascina Colombera, dove visse dall’età di 12 anni, ora gestita da un gruppo missionario.

Tuttavia nel paese vi sono importanti testimonianze storiche ed artistiche che esulano dal pontefice, alle quali lui stesso fu devoto. Si tratta della chiesa di Santa Maria, in cui il piccolo Angelo Roncalli ricevette il suo battesimo e qualche anno più tardi vi celebrò la sua prima messa. Risalente al XV secolo, conserva dipinti ed affreschi di buon pregio.

Sempre in ambito religioso merita menzione la chiesa di San Giovanni Battista, risalente all’inizio del XX secolo. All’interno si possono ammirare numerosi affreschi settecenteschi originariamente collocati nella vecchia parrocchiale ed altri di Bartolomeo Nazari e Francesco Capella, nonché un’imponente statua della Madonna, che annualmente viene portata in processione nelle vie del paese. Sul territorio sono inoltre presenti Ca' Maitino, raro esempio di villa signorile nel paese. Risalente al XV secolo ed appartenuta all’antica famiglia dei Roncalli, venne posseduta dagli Scotti, che la donarono a Papa Giovanni XXIII, che ne fece il suo luogo di vacanze.

È inoltre presente la Torre di S. Giovanni, posta sul colle che domina il paese e risalente al IX secolo. Originariamente costruita come baluardo d’avvistamento sulla pianura, venne utilizzato anche come torre campanaria.

Scarse e frammentarie sono le notizie intorno alla Torre di San Giovanni, probabilmente legate alle origini del Comune, risalenti al IX Secolo.

Sulla sommità del Colle, amena località alle falde del Monte Canto, da cui nei giorni limpidi è possibile vedere la Madonnina del Duomo di Milano e gli Appennini, sorgeva nel remoto anno 964 d.c., un fortilizio, trasformato successivamente in Torre campanaria.

Successivamente fu costruita a lato, la prima Chiesa Parrocchiale del Paese dedicata a San Giovanni Battista e consacrata il 4 maggio 1356.

Nel 1455 il Tempio fu ricostruito.

Col passare del tempo l’Edificio sacro fu inadeguato a contenere i fedeli, così nel 1727 fu ampliato e dieci anni dopo consacrato dal Vescovo Antonio Redetti.

 

Nel 1902, per far fronte alle nuove esigenze pastorali, fu posta la prima pietra dell’attuale Chiesa Parrocchiale mentre nel 1904, con regolari decreti di demolizione, la Chiesa sul colle fu abbattuta.

Si salvò la Torre, che rappresentava il campanile e la piccola costruzione addossata che fungeva da canonica.

Nel frattempo, come Chiesa parrocchiale provvisoria era utilizzata la quattrocentesca Chiesa di S. Maria Assunta in Brusicco, mentre la Torre sul Colle di San Giovanni, costituiva il Campanile con le sue campane.

I bronzi delle campane e l’orologio posto sulla Torre hanno regolato la vita di Sotto il Monte fino agli anni 60, quando venne costruito, in paese, l’attuale  Campanile.

Il Torrione, alto mt. 17, ha una base quadrata e rappresenta un indiscutibile gioiello dell’arte romanica.

A pochi metri della Torre, sorge la Cappella – Ossario  eretta nel 1871, quale Chiesa del Cimitero ove sono state poste le ceneri dei defunti trasportate dal cimitero che fu soppresso assieme alla Parrocchiale nel 1904.

Con il passare degli anni, le mura della Torre e  l’orologio millenario, esposte alle intemperie, hanno subito gravi danni, sino a sgretolarsi in modo allarmante.

I lavori di consolidamento, di restauro e ripristino eseguiti dal Gruppo Alpini, iniziati nel 1973, sono terminati il 15 giugno 2002.

 

Degna di nota è anche la Cappella di Maria Regina della pace, consacrata nel 1976. Questa presenta un altare molto prezioso, proveniente dall’Antica basilica di San Pietro in Vaticano, ed un intarsio policromo raffigurante Papa Giovanni XXIII.

Tuttavia l’elemento che ha caratterizzato da sempre il territorio è l’Abbazia di Sant'Egidio